Icarus

crus
le nostre fragili ali

Dedalo e suo figlio Icaro, figure mitologiche greche, fuggono da Creta in volo con ali di piume e cera. Icaro, ebbro, vola sempre più in alto, verso il sole. La cera si scioglie, lui precipita e muore.
Ulla, membro della squadra omicidi di Berlino, è una donna sensitiva, in bilico tra una serena vita familiare e la sua inquietudine esistenziale. Limprovvisa morte di Morgan Lefebvre, uno scienziato che studia il riscaldamento e il degrado del pianeta, sembra avvolta nel mistero, ma un diario che rivela la sua personalità affascinante, una particolare passione comune, una comunità sperimentale e altri indizi enigmatici, inducono Ulla a recarsi in America dove subisce un violento assalto, qualcuno la salva, ma svanisce nel nulla e una ragnatela di fatti inattesi sembra avvolgerla sempre di più. Alcuni ricercatori e un personaggio misterioso in Arizona, amici di Morgan, le svelano i motivi per cui molti anni prima era stato emarginato dagli altri scienziati, uninquietante nuova previsione sugli effetti dei cambiamenti climatici ma anche un audace piano politico segreto, la vera ragione della sua uccisione, chiedendole di parteciparvi.
Il racconto, a volte trasgressivo, con reminiscenze suggestive come il deserto, è un messaggio netto e radicale. Lumanità è una slavina incontrollabile, giunta a un bivio e solo una maturità esistenziale e una volontà ex machina possono arrestare il progressivo degrado ambientale del pianeta e il suo riscaldamento. Il racconto, scritto tra il 2005 e il 2007e rivisto nel 2019, non ha pretese scientifiche.

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