Quando si interagisce con una persona autistica, qualunque sia il suo livello di abilità, quello che colpisce è la differenza qualitativa prima ancora di quella quantitativa, la quale si caratterizza principalmente per uno sviluppo fondato su modalità percettive, immaginative, ideative, socio-affettive qualitativamente diverse. Questo significa che non siamo di fronte a semplici carenze o ritardi nello sviluppo, ma a modalità differenti di interpretazione e di comprensione del mondo.
Anonimo -