Attrice idealista, troppo alta per essere baciata e per questo fuori dagli schemi dettati dai giornali glamour, Lulù sogna l'amore e un matrimonio che la faccia finalmente sentire adulta e le faccia credere che qualcosa di eterno possa ancora esistere in questo mondo dove tutto è precario, anche la morte. E così, quando il suo fidanzato, a cui aveva appena chiesto di sposarla, torna da una passeggiata notturna con un pezzo di porchetta sul collo della camicia farfugliando "forse sono gay", la sua vita cambia radicalmente. Tutte le certezze avute fino a quel momento svaniscono. Come se non bastasse dopo pochi giorni viene anche licenziata dal suo lavoro precario.
Una commedia brillante e divertente con una protagonista indimenticabile che vi farà ridere e piangere.
Anonimo -