Un agile vademecum per nomadi e stanziali da portare con sé in valigia o da tenere sul comodino della propria camera, rivolto a chi ama viaggiare via terra o in volo, ma anche dentro le pagine di un libro. Un libro che parla di viaggio, ma che non racconta di imprese ormai già fatte o già viste, che non dispensa consigli per risolvere situazioni critiche e che non ha neppure la pretesa di essere un saggio di filosofia. Una scrittura che confonde i generi, mescolando vita e storie, mondo interiore ed esteriore, saggistica e narrativa. La trama è il fluire del viaggio, divagando alla ricerca di senso fra i mille spunti che esso sa offrire a chi è in ascolto. L'autrice disegna mappe fisiche e mentali, muovendosi fra città e deserti come fra le pagine dei libri e nella rete, lungo un cammino dove le tappe non sono luoghi, ma password, PAROLE chiave per riflettere sul dove, sul come e soprattutto sul perché del nostro andare.
Anonimo -