¿Delle tre cantiche, senza dubbio la più bella¿ ci dice Sermonti del Purgatorio, e aggiunge: ¿come ognuna delle altre¿. Qui Dante conferisce sostanza, ubicazione e regime al nebuloso regno transitorio dell¿oltretomba; promette un canto verticale, che dalla voragine dell¿inferno risalirà vertiginosamente i costoni del monte dell¿espiazione, sulla cui cima risplende il paradiso terreste. Il purgatorio, questa vetta che sorge al centro dell¿emisfero australe, viene da lui scoperto o inventato? dopo un millenario travaglio teologico e grazie a Vittorio Sermonti, la sua poesia torna viva ai nostri orecchi e ci seduce con le dolci note della sua musica.
Anonimo -