L'autore trae spunto da un vuoto di qualche anno, mai spiegato, nella biografia di Leonardo da Vinci e dal mistero sull'identità della Gioconda per darne le sue interpretazioni.
In questo romanzo la fantasia del viaggio nel tempo è mescolata ad episodi storici relativi al grande genio toscano ed al quindicesimo secolo. Il romanzo vuole anche smentire la diceria dell'omosessualità di Leonardo basata sul fatto che non gli sono attribuite relazioni femminili; l'autore infatti racconta un episodio erotico con una modella e giustifica la mancanza di altre donne con l'estrema fedeltà ad un amore perduto.
L'alternarsi di pagine storiche e di pagine erotiche, di capitoli ambientati nel Rinascimento con capitoli ambientati nell'era attuale conferisce grande vivacità al racconto che si fa leggere tutto d'un fiato.
Anonimo -