se il bilancio per voi è poco più di un elenco di numeri in ordine sparso;
se "lavorofatturomanonhouneuro";
se almeno una volta siete andati dal consulente e siete usciti dallo studio più confusi di prima;
se averne uno lo ritenete un male necessario o la malattia del secolo;
se pensate che uno valga l'altro;
se l'avete scelto perché "mifapagarepoco" (e magari lo dite pure con orgoglio);
se subite il fascino della sua vuota magniloquenza e intanto "nonhocapitounamazzamasuonabene";
se vi siete scoperti a pensare "misembraseriovestebene" (o viceversa);
se, sopra ogni cosa, avete nalmente voglia di capire che piega ha preso la vostra carriera di imprenditori e continuate a non capire nulla di (o poco più) quando vi parlano di contabilità e vi sentite come nel cestello della lavatrice in modalità centrifuga, vi invito a rilassarvi, distendere la cervicale, le gambe e farmi compagnia in questo viaggio semiserio sulla gestione aziendale.
Anonimo -