L'Italia è una comunità nazionale "leggera": ha scarso senso civico e non si riconosce in interessi generali. La patria ha sempre stentato a diventare una categoria del senso comune, perché gli italiani hanno coltivato con passione l'interesse privato, perché sono spesso caduti nella tentazione delle lotte di fazione e delle guerre civili, perché ignorano la loro storia e si dividono in estenuanti rese dei conti. La vera risorsa degli italiani è nella loro diversità, nell'incontro e nello scambio fra culture diverse. Lo dicono l'arte e la letteratura, i modi di vivere e il gusto: questa è la patria che gli italiani possono vantare, un mondo aperto e non esclusivo contro le tentazioni verso chiusure nazionalistiche e nuove definizioni identitarie.
Anonimo -