"La raccolta di poesie "Il cammino dell'angelo" racconta del cammino dell'uomo nella vita. Il mio cammino, il nostro cammino. L'angelo è la metafora, l'allegoria di uno spirito benigno, di un affetto che ci accompagna nel nostro viaggio nella memoria, nei ricordi, negli amori, dolori e ferite di una fragile umanità. Come dice Erri de Luca: "dopo aver creduto nell'angelo da piccolo, ora da grande me lo porto dentro". È un affetto che non è più con noi ma che è sempre presente e ci custodisce, impedendoci di precipitare in un eterno presente disossato dai ricordi del passato. Una presenza invisibile ma presente che ci accompagna dentro le gioie e le ferite della vita e del mondo. Nella raccolta emerge forte il ricordo di mio padre. Che sia lui l'angelo che cammina con me? Ho immaginato un angelo che abbandona il suo Sacrario, da marmo si trasforma in una presenza immateriale, uno spirito che si fa mio compagno nel viaggio della vita, per poi ritornare, alla fine del libro, al suo sacrario (dove tutto è rimasto come prima, dove la storia è già passata). Ma lo fa dopo aver camminato sulla terra e aver conosciuto le fatiche, i dolori e le passioni dell'uomo contemporaneo.
Anonimo -