Questa prima opera narrativa di Dickens, pubblicata inizialmente a puntate dall'aprile 1836 al novembre 1837, racconta le avventure e disavventure dell'eccentrico Mr Pickwick in viaggio d'istruzione nell'Inghilterra vittoriana insieme ai compagni Tracy Tupman, grande aspirante donnaiolo, Augustus Snodgrass, poeta sognatore, Nathaniel Winkle, bizzarro cacciatore che con la pratica smentisce la sua fama, e al servitore Sam Weller, 'filosofo' realista e plebeo, 'doppio' dello stesso protagonista. Il personaggio principale, Samuele Pickwick, fondatore del circolo omonimo che ha sede a Londra, rappresenta il tipo ingenuo e innocente che, dominato da una curiosità maniacale e pronto ad accogliere qualsiasi panzana gli venga raccontata, smaschera le ipocrisie della borghesia inglese dell'epoca, mostrando tutti i tratti più deleteri e iniqui della società 'civile'.
Alla narrazione principale, intrisa di comicità e ironia, che racconta disgrazie improbabili e situazioni assurde e sgradevoli, nate anche dalle più semplici banalità, sono interpolate storie di ciarlatani, bricconi, seduttori, anziane amanti, servi infedeli, osti maledetti, ubriaconi, religiosi stralunati, sportivi improvvisati, snob impeccabili, bambini maltrattati, genitori implacabili e crudeli, scrocconi impenitenti, carcerati e secondini, in un percorso di formazione che celebra la bontà e la generosità. Un romanzo spensierato, ma dove non manca una forte tonalità critica e di indignazione; un capolavoro assoluto di umorismo, di satira e di poesia.
Le incisioni che arricchiscono questi due volumi sono state realizzate da Robert Seymour e Phiz.
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