Una donna si confronta con la sua infanzia segnata da un problema alla nascita: un neo bianco sulla cornea che lha costretta a portare per anni un grosso cerotto sullocchio sinistro. La bambina, immersa in un universo fatto di suoni nitidi e di immagini sbiadite, sviluppa fin da piccolissima un profondo senso di estraneità nei confronti del mondo che la circonda.Sullo sfondo, il Messico degli anni Settanta, la scuola Montessori, i figli degli esuli politici e i suoi genitori in una relazione aperta. Ma poi, con gli anni Ottanta, tutto viene spazzato via: la famiglia si disgrega, il padre sparisce e la madre vola in Francia per proseguire gli studi lasciando la giovane protagonista, e il fratello, a casa di una nonna un po bigotta.Il corpo in cui sono nata è un commovente romanzo di iniziazione alla vita e alla letteratura, un viaggio a ritroso verso laccettazione di sé, un Bildungsroman ambientato tra lAmerica Latina e lEuropa.
Anonimo -