Che cosa spinge un giovane uomo, beneducato, intelligente e gentile, a comprare l'amore in giro per i bordelli di tutta Europa? Per quale motivo splendide ragazze da copertina vendono a chiunque il proprio corpo? Quando Jean, il giovane protagonista, si ammala, si rende conto di quanto i rapporti sociali si basino sulla convenienza e il tornaconto personale piuttosto che sulle "affinità elettive". La storia di questo libro è quindi quella della sua personale e donchisciottesca crociata in cui, con un disperato e rodomontesco rovesciamento di fronte va alla ricerca di preziosi quanto effimeri frammenti di autentici rapporti umani nei luoghi dove, per definizione, le relazioni sono false e illusorie. Il mondo dei club è un mondo a parte: lo ami o lo odi, lo accetti o lo rifiuti, entri o te ne vai. E un mondo fatto di compromessi. Compromessi che siamo più o meno consapevoli di accettare nel momento in cui decidiamo di acquistarne il prezzo del biglietto d'ingresso.
Anonimo -