Il dolore ha comunque un profumo. Un punto massimo di esalazione, che determina l'orientamento e la presa di possesso di quel territorio o dei mondi della rievocazione.
25 incalzanti frammenti di prosa poetica per un monologo, a tratti un colloquio, il cui ideale destinatario è il padre perduto. A lui sono dedicate le memorie di atti e oggetti della vita in famiglia e considerazioni filosofiche illuminate da visioni sul coraggio, sulla stirpe, sul genio, che si accompagnano all'attesa della fine. Nel dolore, il figlio impara dal padre a capire la morte, perché il dolore è un sapere, è conoscenza e purificazione.
Anonimo -