Il figlio punico

L'assassinio di un noto antropologo induce Isabel, figlia della vittima, ad indagare. La sua perseveranza la condurrà nel deserto libico, laddove il padre aveva individuato un sepolcro contenente i corpi di antichi cartaginesi e di un rivoluzionario metodo di conservazione cellulare; elemento di irresistibile attrazione per un ardito progetto immaginato da Rudy, biologo ed amico di Isabel. Sul territorio straniero verranno ostacolati dal controspionaggio libico, custode di un segreto strategico che infiamma i più profondi istinti patriottici. Alle vicissitudini della scoperta scientifica, si intreccerà una vicenda passionale che travolge i sentimenti della protagonista e di un agente libico, legandoli indissolubilmente l'un l'altra. Tra Italia e California, ordito da una multinazionale americana del farmaco, si perpetrerà la clonazione di un essere umano, per tramite di materiale biologico non convenzionale. Isabel cercherà in ogni modo di impedirne la realizzazione ma ai legittimi propositi di rivalsa dovrà anteporre la propria salvezza, minacciata costantemente dai fondamentalisti libici. Tuttavia, neppure il rigido programma di protezione testimoni cui dovrà sottostare potrà impedirle di portare a termine la missione, e dopo una rocambolesca fuga lungo gli Stati Uniti si arriverà al confronto finale.

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