Un uomo cinico e disincantato, apparentemente impermeabile ad ogni sentimento ed emozione, un giorno viene colto da un improvviso dolore alla schiena che lo costringerà, per alcuni giorni, all'immobilità. Per la prima volta in vita sua dovrà arrendersi a qualcosa che non può controllare e ciò gli procurerà ansia e frequenti attacchi di panico. Un suo vecchio amico medico gli consiglierà di rivolgersi ad uno psichiatra ma, durante le sedute, il protagonista non riesce a parlare e si chiude in un mutismo che rischia di far fallire la terapia. Di fronte a questa impossibilità di comunicare verbalmente, egli comincia a scrivere ed a raccontare per iscritto tutto quello che non riesce ad esternare a parole. Attraverso i resoconti delle sedute e degli avvenimenti che fanno loro da sfondo, veniamo trascinati nel mondo di fantasie e di pensieri di quest'uomo. ln questa situazione, l'incontro del tutto casuale con una donna semi analfabeta, lo porterà a contatto con una realtà a lui del tutto estranea. Un tragico evento farà precipitare la storia verso una conclusione alla quale il protagonista si rende subito conto di non potere opporre alcuna resistenza, e sarà proprio da quel momento che comincerà il suo racconto.
Anonimo -