Nel 535 d.C. inizia una brutale guerra tra l'Impero Romano d'Oriente e il Regno degli Ostrogoti. Durante questo conflitto vengono distrutte le principali città italiane e viene eliminata una parte della popolazione della nostra Penisola, centinaia di migliaia o forse milioni di Romani d'allora. Ma chi uccise questi civili? Furono perseguitati dalla follia espansionista dell'imperatore Giustiniano o furono vittime dell'odio etnico da parte di un popolo immigrato e mai assimilato? Il saggio, dopo aver operato una breve descrizione degli eventi storici, con l'ausilio delle fonti del VI secolo dimostra che furono i barbari i veri autori del più drammatico sterminio mai avvenuto nel nostro Paese: il genocidio degli italiani.
Anonimo -