Tutte le notti Tom scivolava di sotto, in giardino. All'inizio aveva paura che non ci fosse più. Una volta che aveva già la mano sulla maniglia si voltò e tornò indietro, afflitto dal dolore al solo pensiero della sua assenza. In quel momento non osò guardare, ma la stessa notte, più tardi, si costrinse a scendere di nuovo e ad aprire la porta: ed ecco il giardino. Non l'aveva deluso.
Un classico contemporaneo, vincitore della Carnegie Medal «Un capolavoro della letteratura inglese per ragazzi.»
Anonimo -