La passione febbrile per il gioco distrugge gli animi e aliena le menti in questo inferno chiuso e allucinato che riflette la dipendenza dello stesso Dostoevskij dal demone della roulette. Carico di tensione dalla prima all'ultima riga, rigoroso e implacabile nell'analisi psicologica dei posseduti, questo racconto lungo rimane uno dei testi piĆ¹ rappresentativi della letteratura maledetta.
Anonimo -