«La materia è scherzosa, - scrive Leone Ginzburg -
o per meglio dire è scherzoso il tono; ma la tensione
è continua». È la storia di un progressivo inaridimento morale, il percorso deplorevole di un giovane uomo che lentamente, ma inesorabilmente, perde interesse verso tutto ciò che lo circonda, in nome di un'unica passione: il gioco d'azzardo. Il protagonista si distingue però dalle alte creazione dell'autore perché
non procede fatalmente verso un arricchimento
spirituale o verso una rovina catartica che ne coroni
Anonimo -