Tao, te bella babbola. Questa è un esempio di come parla e compone le frasi chi ha problemi di linguaggio. Che si parli di dislalie o disordine fonologico o disturbo semplice di linguaggio, la sostanza non cambia: i bambini che presentano questo tipo di difficoltà non riescono a pronunciare le parole in maniera corretta; commettono diversi tipi di errori: sostituzioni di fonemi (nel caso della frase succitata abbiamo il fonemi /ci/ sostituito con /t/, il fonema /k/ sostituito con la /t/), riduzione di gruppi consonantici (/mb/ viene ridotto in unaltra /b/), inserzione di fonemi e altri ancora. Le maestre e i pediatri giocano un ruolo fondamentale in questo disturbo, perché spesso le mamme si fanno consigliare da loro su come doversi comportare. È importante la precocità dintervento perché il mancato riconoscimento o lattesa prolungata fa sì che i bambini possano strutturare un disturbo di linguaggio più complesso e/o che alle elementari possa sfociare in DSA. Ecco perché ho deciso di scrivere questo ebook; voglio che chiunque: genitori, insegnati, educatori, terapisti, ecc.. possano conoscere cosè il linguaggio, come si sviluppa, come dovrebbe essere uno sviluppo normale e come interpretare i campanelli dallarme, in modo tale da intervenire il più precocemente possibile.
Anonimo -