"Un'indagine operata con grandi mezzi. CiĆ² che si riteneva spremuto ed esaurito, per il vasto patrimonio psicanalitico, la conoscenza pittorica, la partecipazione avanguardistica che sta alle spalle di Bruno Cotronei, rinasce e s'innalza in una sorta di gigantesco castello in cui sembra che si conservino gl'incunaboli e i cataloghi d'impensate intermittenze del cuore e del calcolo, del Bene e del Male."
Anonimo -