«Brillante e avvincente, ecco tutta la verità sul Rinascimento in un libro che fa luce su squallori e crimini, schiavitù e sesso, eccidi e inganni celati dietro le delizie dell'arte. » Simon Sebag Montefiore
«Una storia di alleanze, inganni, saccheggi, assedi, carestie, delitti e torture orribilmente ingegnose. Un libro potente.» The Guardian
«Se pensavate che il Rinascimento fosse solo bei quadri e riscoperta dei classici, vi sbagliavate di grosso.» Sunday Times
Il Rinascimento costituisce il capitolo forse più glorioso della storia dItalia. Animate da una vivacità culturale ineguagliata anche nei secoli a venire, città come Roma, Firenze, Mantova e Urbino hanno visto allopera alcuni degli artisti più straordinari di tutti i tempi: da Leonardo a Michelangelo, da Raffaello a Tiziano, da Botticelli a Veronese. Ma abbagliati dalla bellezza che questepoca doro ha prodotto si finisce per dimenticarne il volto più cupo, che pure ha contribuito a fare dellOccidente il mondo che conosciamo oggi. Perché la Gioconda, celebre per il suo sorriso, fu anche la moglie di un trafficante di schiavi, mentre il genio che la dipinse un grande inventore di armi e macchine da guerra; e se alcuni dei più grandi capolavori di sempre vennero commissionati da pontefici e cardinali, fu proprio la Chiesa a stilare, nello stesso periodo, lIndice dei libri proibiti, e a potenziare il tribunale dellInquisizione. Lo splendore che tuttora contempliamo non può dunque essere scisso dalla propaganda, dai conflitti e dai fatti di sangue che macchiarono quegli anni. Rifacendosi a un ricco apparato di fonti e riportando alla luce anche le vicende di quanti donne, ebrei, contadini, mercenari vengono regolarmente esclusi dai libri di storia, Catherine Fletcher ci avvicina alla realtà autentica di unepoca sorprendente in cui è impossibile separare la bellezza dal terrore.
Anonimo -