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Il mio Inferno di Dante - Domenico Valente
Il mio Inferno di Dante - Domenico Valente

Il mio Inferno di Dante

Domenico Valente
pubblicato da Società Editrice Dante Alighieri

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Di validissimi studi, interessanti saggi critici, commenti a diverso profilo, chiose, antologie ad uso scolastico, e quant'altro, risulta particolarmente doviziosa, in virtù del genio universale dell'Alighieri, la letteratura di ogni tempo. Sono, altresì, rilevanti, nel campo delle versioni della prima Cantica in una lingua diversa dall'originale, alcune traduzioni di successo, tra le quali ricordo, "breviter et summatim", quella in inglese di un noto poeta americano (cfr. Robert Pinsky, "The Inferno of Dante", Farrar, Straus § Giroux, 1994). Altrettanto degna di considerazione è, poi, la "conversio" in lingua francese della "Commedia" (1985-1990), ad opera della poetessa Jacqueline Risset, la quale è anche saggista, esperta di critica letteraria ed apprezzata docente universitaria. Dante ha ispirato negli ultimi tempi, nel contesto della narrativa mondiale, anche lo scrittore statunitense Dan Brown, conosciuto dal pubblico per "Il Codice da Vinci" e per il recente "Inferno", presentato il 14 maggio 2013 negli Stati Uniti, in Inghilterra ed in Italia per i tipi di Mondadori. Il romanzo-thriller di Dan Brown è ambientato nella "location" di una malefica bolgia (nella quale "una donna velata" corre precipitosamente verso un fiume sanguinolento) e descrive la drammatica "situation commedy" dell'angosciato prof. Robert Langdon, all'atto del risveglio da un incubo notturno. A questo punto, data l'abbondanza della produzione in merito alla "Commedia" (un autentico ed immortale edificio, in cui s'incentra l'alto concetto che Dante aveva maturato intorno alla vita ed alla storia), i lettori saranno probabilmente curiosi di conoscere le motivazioni che hanno spinto l'autore di questo romanzo al varo di un "opus", che potrebbe sembrare, di primo acchito, l'ennesimo anello di una lunga catena di scritti, di vario genere, sull'opera dantesca. Prima di fornire una risposta, che spero esaustiva in merito al desiderio, più che legittimo, dei lettori, mi sia concessa la possibilità di tracciare un sintetico "identikit" di Domenico Valente, autore della "descriptio" di un moderno viaggio nei meandri oscuri, già visitati dal Poeta fiorentino, dell'Ade. Già noto al pubblico che utilizza i diversi "mass media", il giovane scrittore di Trani (la bella cittadina di Puglia, famosa per il suo borgo antico, talmente fascinoso da consacrarla come storica "Perla dell'Adriatico") è un "ingeniosus auctor" di numerose liriche d'ispirazione paesaggistico-riflessiva: nel suo florilegio lirico occupa un posto di rilievo "Stupida Italia", che, di recente, ha raccolto il plauso ed il consenso gratulatorio dell'On. Dr. Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica. Del borgo antico di Trani Domenico Valente ha colto, in virtù della sua fertile "ars scribendi" e dell'innata sensibilità verso tutto ciò che profuma di leggenda e mistero, le "voci" più remote ed arcane, le quali narrano ( a chi contempla, in ispecie durante le notti lunari, il silente abitato cittadino a ridosso del mar d'Adria) storie enigmatiche di infelici donzelle e sfortunate donne, vittime in tempi lontani di soprusi, violenze ed ingiustizie, sopite dal fluire del tempo. Da quelle "voci" (spesso concretizzatesi, a volta in maniera ossessiva, durante alcuni sogni premonitori ed insistenti) sono nati anche due romanzi di successo, ambientati nello storico borgo di Trani e volti ad un chiaro intento etico-pedagogico (cfr. di Domenico Valente, "La follia omicida di una donna fantasma", Ed. Matarrese, Andria, 2007; "Aranuthon/ La Genesi del Male", Prospettiva Ed.ce, Civitavecchia, 2013). Sono componimenti narrativi in perfetto genere "horror", che, inoltre, nascono da un'armonica sinergia tra la percezione delle forze del male (principio assoluto d'ogni distruzione o negazione dei valori umani, immanenti o trascendenti che siano) ed il desiderio sincero del miglioramento della società dei nostri anni, funestati dal trionfo di falsi idoli, quali l'arrivismo sfrenato, il profitto elevato a sistema

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Generi Romanzi e letteratura » Classici » Epistolari , Storia e Biografie » Biografie Diari e Memorie » Diari e Lettere

Editore Società Editrice Dante Alighieri

Formato Ebook con Adobe DRM

Pubblicato 23/02/2016

Lingua Italiano

EAN-13 9788853450708

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