Un libro che è soprattutto uninchiesta, scritto da un gruppo di intellettuali, che denuncia la deriva autocratica, familistica e affaristica che si è determinata nella Regione Campania. Ma non solo, gli autori analizzano linvoluzione della società meridionale nel corso degli ultimi decenni, prendendo il caso della Campania quale paradigma della condizione più generale del Paese. Il modello, infatti, è il punto di partenza di una più ampia denuncia dei danni causati allItalia e in particolare al Sud da una classe dirigente che ha usato un regionalismo imperfetto per aumentare il proprio potere grazie allelezione diretta, ad alleanze spurie e alla presenza di abnormi risorse finanziarie. Il volume si focalizza in particolare sulle origini del personaggio De Luca: la cultura come creazione di clientele, la formazione del consenso, lutilizzo della pandemia come strumento di propaganda, lo scandalo rifiuti.
Anonimo -