Nell'arco di qualche decennio Volas si è trasformato da paese agricolo a località turistica. Un villaggio di famiglie che devono la loro fortuna alla vendita di terreni dove sorgono piste da sci. A chi, come Michelino, è emigrato per cogliere le briciole del benessere Volas ripete, attraverso lo sguardo dei locali, di essere proprietà solo di chi lo ha visto cambiare e diventare ciò che è. Ma i volassesi si sono dimenticati di difendere la bellezza delle piccole cose, come le rotondità delle vecchie stalle diventate case, e in paese arriva Florentino, un adepto degli Arancioni incaricato di colonizzare Volas per farlo diventare casa e tempio della setta. L'uomo utilizzerà ogni debolezza per lo scopo. Chi sarà a contrastare davvero la colonizzazione? A quale costo? Un racconto di come la manipolazione scivola nei vuoti della comunità, e del male che l'uomo può fare per la ricerca di potere.
Anonimo -