"L'uomo è ormai superato, il non più uomo è giunto, e ricomincia una nuova vita, e poi un'altra e così via senza inizio e senza fine. Credete che qualcuno senta la mancanza dell'uomo in questo eterno superamento di vite eterne?". Due, secondo Danvar, le strade percorribili: la prima, più semplice, si basa sul credere in qualcosa, che si Dio o la religione, il numero o la scienza, il caso o la natura, la formula o la magia, il denaro o la politica, la ragione o la filosofia. La seconda, meno ovvia, consiste nel negare l'esistenza di qualsiasi cosa compreso l'uomo. Il pannichilismo implica una tale rivoluzione del pensiero, da rendere necessario un radicale cambiamento dell'uomo: ciò che Dostoevskij chiamò `uomo-dio', Nietzsche `superuomo' e Michelstaedter `il persuaso' diviene ora l'unica condizione possibile. Leon Danvar è nato in provincia di Padova, nel 1973.
Anonimo -