David è uno squattrinato che vive di espedienti, frequenta il bar, sbevazza qua e là, è sulla via per diventare un poco di buono; forse lo è già poco di buono. Non ha praticamente nulla neppure per pagare le bollette, a fatica cerca di mantenere la dignità seppure debba ricorrere a prestiti di pochi euro che lui poi si beve. Un giorno è al bar, si reca al bagno, deve urinare e nel mentre sta concludendo quell'azione, un uomo di mezza età si presenta dal nulla davanti a lui. David leggermente turbato ascolta quell'uomo che gli profetizza una cosa che poi si avvererà. Incautamente David darà fiducia a quell'uomo che gli sembrerà poterlo aiutare nei problemi della sua vita. Un romanzo paradossale che non lascia respiro al lettore, una trama che inquieta.
Anonimo -