È quando si tende verso il bene, che si rischia di calpestare il territorio del male. Questo è il filo rosso che unisce le storie di due ragazzi, uno profondamente segnato da un male che sembra non avere spiegazione, l'altro un viaggiatore in fuga da qualcosa che rimane ad attenderlo dietro l'angolo. Due giovani legati tanto dall'amicizia quanto dal rancore e dalla rabbia per il mondo che li circonda, dove anche il minimo accenno di speranza viene schiacciato dalle scelte e dalla follia che esse comportano. Una storia che si propaga dal silenzio di una stanza fino alle distese infuocate sotto la luce del sole, nella pianura che si espande tra giustizia e disperazione, finché la forbice degli eventi si chiude nell'unica pace possibile. Perché forse è solo quando siamo davvero soli, che possiamo scendere a patti con il nostro inconscio più profondo.
Anonimo -