Si è a lungo pensato e sostenuto che la teoria althusseriana dellideologia e dell«interpellazione dellindividuo come soggetto» non fosse in grado di fare spazio al conflitto e alla resistenza. Questo lavoro prova a dimostrare il contrario: attraverso uno scavo nei testi noti e meno noti di Louis Althusser e di Michel Pêcheux, suo allievo originale, mette in evidenza come nella tradizione althusseriana si trovino risorse ancora inesplorate per pensare non soltanto lideologia come campo conflittuale, ma anche il soggetto stesso come un effetto irriducibilmente complesso di tale conflittualità: un `sursoggetto preso in una rete mobile di interpellazioni che lo `surinterpellano. Attraverso lelaborazione del concetto di `surinterpellazione, il libro propone una categoria per pensare la complessità delle dinamiche di assoggettamento e, assieme, le possibilità di resistenza e trasformazione.
Anonimo -