Come reagisce l'uomo di fronte alla morte? Esiste una reazione particolare all'interno delle Scritture di fronte a quella che sembra essere l'ultima parola sulla vita umana? Mosè, Elia e Gesù, i protagonisti della Trasfigurazione narrata nei vangeli sinottici, mostreranno esperienze uniche e particolari, descritte dai testi sia ebraici sia greci. Le pagine di questo libro ripercorrono i termini e gli episodi relativi al sonno, alla morte e alla risurrezione che investono gli attori principali presenti nei due testamenti. A sostegno di tali passi giungono le parole di commentatori ebraici, quali ad esempio Rashì di Troyes e dei Midrash, ma non solo, unitamente ad alcuni tra i più noti commentatori cristiani. Il testo approda a un'analisi dell'episodio in cui converge la prima parte del vangelo di Giovanni, che è prefigurazione dell'intera fine del quarto vangelo, cioè il racconto inerente la morte e la risurrezione di Lazzaro; laddove le lacrime di Gesù sono ben diverse dal pianto di disperazione che investe personaggi quali Pietro al momento della presa di coscienza del disconoscimento del maestro.
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