Dopo Heidegger il pensiero occidentale sembra essersi ritirato impaurito di fronte allenormità del compito della comprensione dellEssere. Il post-modernismo ha dichiarato bancarotta in tal senso. Nessuno potrebbe dichiararsi soddisfatto dei risultati dellermeneutica contemporanea in campo ontologico. Derrida pare aver messo definitivamente da parte la possibilità di attingere lessere. Le ontologie più recenti peraltro, come quelle di Severino, Nancy e Badiou, risultano erronee nelle loro linee fondamentali; tutte, pur nella loro varietà, considerano la spazialità come costitutiva dellEssere, cadendo così nellatavico errore che Heidegger invitava a non ripetere: parlare dellEssere e tuttavia rivolgersi allente. Lo Spazio è in effetti lessenza non durevole e non temporale dei soli fenomeni. LEssere è invece a-spaziale e realmente temporale. Solo il riconoscimento dellessenza istantanea del fenomeno può consentire una comprensione illuminata della reale natura dellEssere. Una comprensione analoga a
Anonimo -