C'era un lago, nascosto tra le pieghe di un mondo, un luogo dove il tempo non aveva voce e il silenzio cullava i pensieri. Le sue acque riflettevano il cielo, mutevoli come le emozioni: calme in apparenza, ma pronte a incresparsi al più lieve alito di vento. Era su quella riva che un ragazzo, anni prima, aveva lasciato qualcosa di prezioso, un frammento del suo cuore racchiuso in parole mai dette, sogni mai completamente condivisi, emozioni custodite con la cura di chi teme di perdere tutto. La sua vita lo ha guidato ad esplorare le profondità del suo essere, portandolo in un viaggio di scoperta interiore che non avrebbe mai potuto immaginare. In questo percorso ha trovato nella scrittura un rifugio prezioso, dove poter esprimere i suoi pensieri e sentimenti in modo autentico. Essere dislessico gli ha insegnato a celebrare la diversità per una consapevolezza che ogni unicità rappresenta un valore aggiunto.
Anonimo -