La bellissima storia di Eros e Psiche attecchisce subito nell'immaginario comune, perché dietro la favola si nasconde la narrazione simbolica dei rapporti d'amore in cui tutti, a livello inconscio, possiamo riconoscerci. Dall'innamoramento cieco (quando Psiche letteralmente non vede il proprio amante) si passa al brusco risveglio, cioè alla consapevolezza che l'altro non è come lo avevamo immaginato, e si affrontano sentimenti dolorosi come la delusione e la gelosia. La terza fase, la più complessa e la più matura, corrisponde alle prove che Psiche deve superare per ritrovare lo sposo, affinando la capacità di discernere, pazientare e dare forma alla propria vita. Chi sa attraversare questi snodi con il giusto compagno scopre che il percorso di coppia va di pari passo con quello di crescita personale. La maturazione è, anzi, il primo e più importante dono dell'amore, quello che consente di accedere alla fase finale, cioè l'incontro con l'altro, inteso sia come il partner, sia come la conciliazione degli opposti che sono dentro di noi. Ombretta Cecchini, psicologa ed esperta in sessuologia, ha usato il mito di Eros e Psiche per descrivere le dinamiche relazionali in un webinar seguitissimo e molto richiesto. Per la prima volta, i contenuti del suo approfondimento diventano un libro che spiega, con un linguaggio chiaro, semplice e diretto, come e perché ci si innamora, quali sono gli errori ricorrenti, come riconoscere e abbandonare i rapporti sbagliati e come, invece, far fiorire quelli che possono davvero nutrire la nostra vita e la nostra anima.
Anonimo -