Non sono più capace di sperare perché ho imparato a credere. Io credo nella capacità di illuminare la nostra vita attraverso i semplici elementi presenti in questo libro. Essi non devono essere pensati come un qualcosa che si ha o non si ha, ma come qualcosa che si vuole o non si vuole avere e vogliono rappresentare un'ideologia di vita che considera la nostra esistenza un viaggio imperdibile ed entusiasmante. Viaggiare significa compiere qualsiasi tipo di itinerario lasciando che il nostro cuore prenda metaforicamente per mano il nostro cervello, per rendere ogni elemento equilibrato e di conseguenza perfettamente amalgamato con tutti gli altri. La felicità non si può toccare né si può vedere, non si può prestare a qualcuno né si può chiederla in prestito perché la felicità si può percepire e sentire, si può condividere, si può coltivare, si può scoprire solo all'interno del nostro animo e si può viverla intensamente.
Anonimo -