La poesia di Carlotta Corsi è viscerale, trasporta con sé una dolce malinconia. Attraverso questo viaggio di romantico dolore, la poetessa cerca di guarirsi aprendo la ferita a voi tutti per poi richiuderla con premura. È importante la trasmutazione di sé attraverso le sue stesse parole, come se scolpite su pietra dovessero effettivamente eseguire un rito di purificazione. La silloge è dunque una descrizione di un taglio amoroso, analizzato in ogni sua forma e colore. Implume riflette visivamente lo stato simbolico dell'augello in attesa del piumaggio protettivo, una morbida corazza per gli anni a venire.
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