"Quanta strada devo fare ancora, quanti muri tra me e la vita, sono affascinato dalla lucidità del cuore che scrive poesie e non guarda le partite, visito spesso in me la mia dimora e cammino come un'ombra sui miei dubbi. Amo l'orizzonte impossibile e ci voglio andare. Tutte le volte che ti ho stretto non mi hai mai deluso, più ti tenevo, più ti volevo. Compagna di sogni, compagna di viaggi, compagna di dolori. A te chitarra che mi scaldi il cuore."
Anonimo -