Attraverso il fortuito ritrovamento di un manoscritto dantesco, una persona nota al poeta, ma non intimo a sufficienza da conoscerne i sentimenti personali, si assume il compito di tramandare le riflessioni appuntate dall'esule fiorentino. Spiccano tra queste gli appunti affettuosi rivolti alla donna amata, ma anche le chiose di carattere politico e morale. Il messaggio eterno di denuncia e di redenzione rivolto al mondo che ha smarrito la retta via diventa così la risultante di un percorso che fonde esperienza esistenziale e trasposizione poetica.
Anonimo -