Questo libro raccoglie alcuni saggi dell'autrice, pubblicati tra il 2006 e il 2023, che costituiscono, insieme alla traduzione di testi narrativi otto-novecenteschi, una parte della sua produzione scientifica, dalla quale emergono gli ambiti di ricerca che più l'hanno impegnata nel corso degli anni: il romanzo vittoriano, la scrittura femminile e gli Studi di Genere, il 'fantastico' e gli Object Studies. I dodici capitoli di cui si compone il volume sono intrecciati tra loro non soltanto per collocazione temporale e genere letterario, ma anche per le interne connessioni tematiche e metodologiche. Sono qui proposte letture ravvicinate sia di testi 'classici', quali Jane Eyre, Adam Bede e The Shadow-Line, sia dei contributi di scrittrici meno note ma altrettanto importanti del secondo '800 e della prima metà del secolo scorso, come Rebecca West e Rose Macaulay, accomunate dai loro romanzi con al centro la Grande Guerra. Il volume è arricchito dalla Postfazione dell'anglista e angloamericanista C. Pagetti
Anonimo -