Questo sfaccettato romanzo storico è un'audace rivisitazione della storia di Gesù Cristo. In queste pagine Gesù non è il figlio di Dio, ma il discendente di Erode e il vero Re dei Giudei, nato da un matrimonio segreto. La voce narrante del romanzo è quella di Agabo il Decapolitano, un funzionario romano della fine del I secolo d.C., che ripercorre la nascita, la giovinezza e la vita di un personaggio carismatico e poco ortodosso, l'amara natura della sua dolorosa morte e della sua risurrezione. Un ritratto di Gesù non come essere divino, ma come uomo con dei difetti piegato dal suo stesso destino, in una rielaborazione dei Vangeli che è una miscela irresistibile di ricerca, forza e immaginazione.
Anonimo -