Si pensa alla fiaba come a qualcosa di innocuo, un momento di condivisione, di commiato dalla veglia al sonno. Ma insieme a questo la fiaba, dietro ai suoi toni di sogno, è anche fatta di passaggi, ammonizioni, perfino traumi: lo sapevano bene i grandi scrittori del passato come i Grimm e Andersen, e lo sa bene questo libro, che rielabora le fiabe dellinfanzia e le unisce al nostro tempo, alle nostre terre e alle nostre esperienze, rinnovandole, vivificandole. In queste pagine si trova il rapporto damore e conflitto dellumano con le altre specie, del mondo vegetale con il mondo animale, delluomo con la donna. Cè una magia semplice e terrena qui dentro, e proprio per questo è impossibile resistere allincanto.
Anonimo -