"È un grande onore e una grande opportunità rientrare nella Collana Le Perle Audiolibri-Selezione Quasimodo. Sapere che il Maestro Alessandro Quasimodo è l'unico curatore e selezionatore delle liriche degne di far parte di questo progetto e sapere della sua personale disponibilità a leggere le mie liriche, ha fortificato in me la voglia di scrivere che giace sempre come flusso magmatico in attesa di manifestarsi." così esordisce Graziella Pasini, nel consegnare le poesie dell'ultima raccolta dal titolo "Iride luminosa".
Il titolo della raccolta è copiato da una poesia d'amore che si trova all'interno del libro, ma trae origine dalla variabilità dell'iride e, con la medesima variabilità, così scaturiscono i versi che focalizzano sentimenti intensi e reali, corollario di emozioni inaspettate che non sono mai le stesse, nemmeno al ripetersi degli avvenimenti. E, nel titolo, il riferimento alla luminosità del verso è voluto, perché la poesia, se da un lato può far pensare di non essere per tutti, dall'altro ha la forza e il coraggio di farsi largo, a disposizione di coloro che hanno la tenacia e l'ardire di lasciarsi sedurre. Iride luminosa è un delicato susseguirsi di momenti: dall'amore-sentimento percepito o vissuto nel vortice, mai obsoleto, di certezze e di dubbi, all'ammirazione-stupore per la natura, in particolare per le zone verdi dei luoghi dove l'autrice vive; nella raccolta s'interroga su molti aspetti e dà una sua lettura sul mistero molto molto ampio della vita come bene assoluto. E, riferendosi a questo lavoro che considera frutto di un percorso più maturo, in merito alla lettura-interpretazione delle poesie da parte del Maestro Alessandro Quasimodo, ha aggiunto: "Di più non posso chiedere".
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