Il volume parla di italiani e di stranieri che sono chiamati Zingari con un processo di "tenuta a distanza" che si è storicamente costituito e che è oggi socialmente e politicamente mantenuto in vita. Parla di queste persone giuridicamente tenute a distanza perché culturalmente diverse per convincere il lettore che ciò è un'ingiustizia: un'altra.
Anonimo -