La traduzione dei libri 37-40, i primi quattro della Pars Sexta, secondo la suddivisione approvata dallo stesso Giustiniano, si ascrivono all'interno del più ampio progetto di traduzione in italiano dei suoi Digesta, iniziata a metà degli anni Novanta del secolo passato, grazie all'instancabile impulso del Prof. Sandro Schipani. Il suo precipuo interesse fu e rimane quello di 'donare' alla comunità scientifica, ai pratici e ai discenti la possibilità di leggere e studiare la magnificenza delle elaborazioni della giurisprudenza romana, così da poter comprendere come queste abbiano influenzato la successiva tradizione giuridica fino ad arrivare ai giorni nostri.
Anonimo -