Solo durante il Novecento Søren Kierkegaard è stato liberato dallangusta gabbia di un semplice filosofo antihegeliano per assurgere alla dignità di un pensatore straordinariamente moderno, soprattutto per le sue idee di rivalutazione del singolo individuo, libero di scegliere il modo in cui condurre la propria esistenza e di decidere per se stesso, sia pure attraverso un profondo travaglio personale e morale. È stato definito il precursore dellesistenzialismo per la sua visione dellindividuo non più come un concetto astratto, un accidente della storia, ma come unesistenza reale. Fondamentale è il suo contributo alla riflessione religiosa, anche se non lesinò critiche alle istituzioni che la rappresentano. Egli vedeva Dio al di là della ragione e delluomo stesso.
Anonimo -