Il testo tratteggia la figura di Kropotkin, uno dei padri teorici e spirituali del pensiero anarchico, ma lo fa in modo particolare in quanto è l'opera di un noto studioso tedesco, non identificabile con i gruppi anarchici tradizionali. Si tratta, infatti, di uno psicologo "libertario" che riesce a trattare criticamente l'opera di Kropotkin, dandole delle valenze culturali e filosofiche abbastanza moderne.
Anonimo -