Anno Domini 1478. Il celebre Maestro Galeotto Marzio da Narni, umanista, astrologo, medico e molto altro, viene chiamato al capezzale della giovane Gaspara Contarini; la ragazza presenta sintomi piuttosto difficili da decifrare, anche per un maestro dell'arte medica come lui: confusione mentale, incapacità di riconoscere luoghi e persone, assurdi sproloqui in una lingua incomprensibile alternati a lunghi periodi di letargia. Galeotto cerca di curarla attingendo all'astrologia, alla chiromanzia e alla farmacopea del suo tempo, ma intuisce che dietro la malattia mentale della ragazza si nasconde qualcosa di insolito e inquietante. Anche perché, da giorni, la gente delle campagne e dei borghi parla con circospetto timore di strani esseri, alcuni simili agli orchi, altri ai folletti delle fiabe, che girerebbero nelle contrade più isolate.
Ben presto, i punti fermi della sua multiforme cultura saranno scossi dalle fondamenta.
Anonimo -