Il romanzo L'ora del giudizio segue il personaggio di John Corey, un ex detective della Squadra Omicidi del Dipartimento di Polizia di New York, ora agente speciale nella Federal Anti-Terrorist Task Force (ATTF). Dopo aver sopravvissuto a un attento che gli è quasi costato la vita, Corey si ritrova coinvolto in nuove indagini legate al terrorismo, operando in un mondo pieno di complotti, agenti doppiogiochisti e pericolose operazioni segrete.
Il protagonista viene assegnato alla sezione del Medio Oriente, la più attiva e rilevante all'interno dell'ATTF, nonostante la sua scarsa esperienza in materia di terrorismo islamico. Durante una missione, Corey viene incaricato di incontrare e scortare Asad Khalil, un terrorista libico che si è consegnato all'ambasciata statunitense a Parigi e che vuole apparentemente disertare. Tuttavia, le vere motivazioni di Khalil restano incerte, e mentre la squadra di Corey cerca di garantire la sua sicurezza e di interrogarlo, il lettore è condotto attraverso un intricato intreccio di eventi, in cui nulla è ciò che sembra.
Il romanzo alterna sequenze d'azione e momenti di alta tensione, mostrando il carattere sarcastico e disincantato di Corey, che si scontra con le complessità della politica internazionale e delle operazioni anti-terrorismo. Gli altri membri della squadra dell'ATTF, come Ted Nash della CIA e George Foster dell'FBI, giocano ruoli chiave, ma c'è sempre un senso di diffidenza reciproca tra i vari protagonisti, aumentando la suspense e l'incertezza.
A complicare ulteriormente la situazione, un volo internazionale sospettato di essere sotto minaccia terroristica si avvicina a New York senza rispondere alle comunicazioni radio. L'aereo potrebbe essere al centro di un complotto molto più grande, costringendo Corey ei suoi colleghi a fronteggiare una minaccia che potrebbe portare a conseguenze catastrofiche.
Con la sua prosa scorrevole ei suoi dialoghi taglienti, L'ora del giudizio si immerge in un universo di intrighi e pericoli, dove la lotta contro il terrorismo diventa una questione di vita o di morte, e la fiducia tra colleghi è un bene raro e prezioso.
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