La vita monotona e tranquilla di un paesino di provincia in cui tutti conoscono tutti - e in cui non succede mai niente - viene sconvolta da due omicidi. Le vittime sono entrambe giovani donne, cosa che porta a pensare ad un serial Killer. Stefano Parsi, psichiatra del Tribunale, diffidando dell'arresto compiuto dalla polizia locale, intraprende una sua personale indagine. Egli è convinto che tra i due omicidi ci sia un nesso comune: l'omeopatia. Così si instaura una partita in cui mosse e contromosse scaturiscono dallo studio della natura umana stessa: si entra nella mente dell'assassino e delle vittime scandagliando la loro condizione di esseri umani, fino a cercare di capire e discernere il Bene e il Male universali. De Palma non tradisce la sua formazione, e ci regala un giallo in cui scienza e psicologia si fondono.
Nell'introduzione, un breve ma prezioso vademecum dell'omeopata scritto dall'autore.
Anonimo -