In un momento storico così difficile questo libro invita il lettore ad affrontare qualunque destino con lenergia di un Cavaliere e la determinazione di un Templare.
Si affronta un tema sempre affascinante e ricco di scoperte come quello del rapporto tra Gnosi e Templarismo.
Tuttavia, lopera rappresenta in un certo senso una novità. Essa risiede non tanto e non solo nella dovizia dei particolari con cui viene esaminata la vita, la storia (anche quotidiana), le traversie, la continuità e il mimetismo dellOrdine del Tempio, quanto nel momento storico in cui La Rocca e Bartoli lhanno pensata e scritta.
È, infatti, una realtà (purtroppo) universale che, a seguito della pandemia del Covid-19, lumanità tutta e in particolare quella occidentale sta vivendo un momento di profonda crisi.
Dinnanzi a questa buia notte come avrebbe detto Bernardo di Chiaravalle sarebbe facile cadere nella cupa disperazione o nel vivere alla giornata, crogiolandosi e abbandonandosi a quel pensiero debole in cui lOccidente tutto è precipitato oramai da tempo.
Esiste, tuttavia, una alternativa e non da poco. È quella che ci propone con forza e semplicità questo testo in cui si offre il ricordo di una profonda spiritualità e di un ideale forte e coraggioso: quello che ha unito una antica forma religiosa quella gnostica al coraggio, allabnegazione, al sacrificio, al senso della comunità, allapertura mentale dei Cavalieri Templari.
Oggi siamo chiamati con tutte le differenze del caso a riviverlo. Siamo chiamati a rivivere una esistenza in cui gli ideali di forza, di chiarezza, di decisione, di presenza, di senso, di identità e di rispetto per noi e per gli altri siano la divisa di una umanità che vuole rialzare la testa e affrontare con coraggio il suo futuro.
Anonimo -