Una limpida e appassionante narrazione che mostra come la lingua, la cultura e l'identita dell'Ucraina siano fiorite nelle avversita e che restituisce legittimita alla storia di questo paese-frontiera, troppo a lungo visto come una sorta di provincia moscovita.
L'Ucraina e il fulcro di una situazione bellica senza precedenti, che vede coinvolte la Russia, l'Unione Europea e la NATO e quindi, inevitabilmente, anche gli Stati Uniti. Ma il conflitto odierno e solo l'ultimo di una lunga storia di battaglie e di contese per i territori dell'Ucraina, la cui indipendenza come Stato sovrano e stata l'esito di un complesso e travagliato percorso storico.
Attraverso cento date significative, Giulia Lami ricostruisce la storia dell'Ucraina dall'antichita fino al fatidico 24 febbraio 2022. Ne emerge un affresco storico che narra con ammirevole chiarezza le vicende degli Slavi orientali nei secoli IX-XIII dell'era cristiana, la storia della medievale Rus' di Kyiv la cui eredita e oggi rivendicata dalla Russia di Vladimir Putin , l'appartenenza dell'Ucraina al Granducato di Lituania e poi alla Confederazione lituano-polacca, la parziale unione con la Russia zarista nel 1654, la nascita del sentimento nazionale ucraino nell'Ottocento, le vicende legate ai due conflitti mondiali, il periodo sovietico e l'indipendenza ottenuta nel 1991, fino agli avvenimenti piu recenti con l'elezione di Volodymyr Zelens'kyj nel maggio del 2019 e l'aggressione russa nel 2022.
Il libro di Giulia Lami, autorevole studiosa dell'Europa orientale, aiuta a spiegare perche, sebbene soltanto in tempi recenti gli Ucraini abbiano raggiunto uno Stato indipendente, oggi essi combattano eroicamente per difenderlo.
Giulia Lami (Milano, 1957) insegna Storia contemporanea d'Europa fra Est e Ovest e Storia dell'Europa orientale all'Universita degli Studi di Milano. Partecipa all'attivita di varie associazioni scientifiche, quali l'Associazione italiana di studi ucraini e il Centro di studi ungheresi e sull'Europa centro-orientale, del cui Direttivo fa parte; e attualmente Presidente della Commission Internationale des Etudes Historiques Slaves.
E specialista di storia e cultura russa e ucraina in epoca moderno-contemporanea, su cui ha pubblicato numerosi saggi e monografie.
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